Apicoltura

Negli ultimi anni l’attività agricola dell’azienda R’era ‘d Minot ha visto sempre più crescere l’apicoltura, praticata inizialmente come hobby e rilanciata dalla nuova generazione Bordone. 

Dalle tre iniziali famiglie di api si è passati alle attuali oltre mille, allevate con la pratica del nomadismo. Gli alveari, infatti, non sono fissi ma vengono spostati, inseguendo le fioriture desiderate, in un raggio di circa 100 km nelle province di Cuneo e Asti. 

Di luogo in luogo, le api si nutrono del prezioso nettare dei fiori desiderati, seguendo il ciclo delle stagioni e delle fioriture, divenute purtroppo sempre più imprevedibili. Cambiamenti climatici e inquinamento, infatti, stanno rendendo sempre più difficoltosa questa pratica, essendo l’ape un insetto molto legato a fattori quali la biodiversità e la sostenibilità. Ogni miele viene quindi prodotto in un luogo specifico e in uno specifico periodo dell’anno, portando le api a bottinare nelle valli più incontaminate e ricche di fioriture del Piemonte. 

La gamma di mieli prodotta in azienda spazia dalle varietà monoflora più classiche come l’acacia e il castagno a mieli più ricercati come il tiglio e il tarassaco: 

• Miele di acacia 
• Miele di castagno 

• Miele di tarassaco 
• Miele di tiglio 
• Miele millefiori di collina o montagna 

R’era ‘d Minot produce, infine, la melata di bosco, che non deriva da fiore ma dalla secrezione della meccalfa – insetto delle piante – o di specifiche foglie. 

R’era ‘d Minot propone un assortimento di prodotti vario e di altissima qualità, con caratteristiche di genuinità e golosità uniche, realizzato con tecniche artigianali.