L’andamento climatico anomalo, che quest’anno in Italia ha provocato già 1126 eventi meteorologici estremi fra grandinate, trombe d’aria, tempeste di acqua e vento e ondate di calore, mette fortemente a rischio la sopravvivenza delle api e, di conseguenza, la produzione del miele.
Le api sono sentinelle dell’equilibrio naturale globale e della biodiversità grazie alla preziosa attività di impollinazione e, per questo motivo, sono un indicatore sensibile dello stato di salute dell’ambiente. Il ruolo insostituibile svolto da questo insetto era riconosciuto già da Albert Einstein, il quale sosteneva che: “se l’ape scomparisse dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita”.
L’annata 2019 – secondo Coldiretti – si preannuncia per l’intera apicoltura nazionale come la più critica e problematica di sempre. Il caldo e la siccità dei primi mesi primaverili, seguiti da copiose precipitazioni e un significativo calo termico nel mese di maggio, hanno compromesso le fioriture; in seguito, le violente ondate di maltempo verificate durante l’estate bollente hanno impedito alle api di raccogliere il nettare e il poco miele che sono riuscite a produrre lo hanno mangiato per sopravvivere.
Il risultato è che nei primi mesi del 2019 la raccolta di miele si è praticamente dimezzata e la produzione nazionale risulterà ben al di sotto delle oltre 23,3 milioni di chili del 2018, mentre le importazioni sono risultate pari a 9,7 milioni di chili nei primi cinque mesi del 2019: secondo elaborazioni Coldiretti su dati Istat si evidenzia che circa la metà arriva dall’Ungheria e quasi il 10% dalla Cina.
Per evitare di portare in tavola prodotti provenienti dall’estero, spesso di bassa qualità, occorre verificare con attenzione l’origine in etichetta oppure rivolgersi direttamente ai produttori nelle aziende agricole come R’era ‘d Minot.
È importante saper distinguere l’origine del miele attraverso l’etichettatura: la parola Italia deve essere obbligatoriamente presente sulle confezioni di miele raccolto interamente sul territorio nazionale.
Presso R’era ‘d Minot potrete trovare diverse tipologie di miele di produzione propria e apprezzare la qualità del nostro lavoro… frutto della preziosa collaborazione delle nostre api che, nonostante l’annata difficile, ci hanno dato grandi soddisfazioni.
Fonte: “Maltempo: anno nero per le api italiane, miele dimezzato” (Coldiretti)

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